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Allergie

Le informazioni successive sono riprese in modo integrale dal sito originale in francese

Cos'è l'allergia?

CHE COS'È L'ALLERGIA?

Alla domanda “cos’è l’allergia?” vengono fornite varie definizioni di allergia:  allergia nel dizionario Larousse (allergeni), tipi di allergie secondo l' OMS  (ambiente),  allergia secondo Vulgaris Médical  (sistema immunitario),  allergia per BBA  (ambito personale).

Secondo il dizionario Larousse:

(nome femminile dal greco allos, altro, ed ergon, azione)

“Reazione anomala e specifica dell'organismo al contatto con una sostanza estranea (allergene) che non provoca problemi nella maggior parte dei soggetti”.

 

Secondo l'OMS:

L’allergia è considerata la quarta malattia al mondo dopo il cancro, le patologie cardiovascolari e l’AIDS.
Le allergie non risparmiano nessuna fascia di età e in alcuni pazienti possono manifestarsi molto tardi.


Dai cambiamenti ambientali (pollini, inquinamento fisico-chimico), nelle nostre case (aumento del confinamento degli edifici che porta ad un aumento del carico allergenico causato in particolare da acari, allergeni di origine animale, muffe) e dall'aumento del riscaldamento, l’aumento del numero degli animali domestici, l’uso più frequente dell’auto, un’alimentazione molto diversa da quella di 30 anni fa e ricca di additivi chimici, l’evoluzione della medicina e l’uso troppo frequente di antibiotici sembrano in gran parte responsabili dell’esplosione delle allergie.

Secondo il Ministero della Salute, quindi, il 20-25% della popolazione francese soffre di una malattia allergica. Le malattie respiratorie sono in prima linea tra le malattie croniche nei bambini. La prevalenza dell’asma è in aumento: 15 anni fa era del 2-3%, rispetto al 5-7% attuale. I dermatologi francesi stimano che quasi il 15% dei bambini e il 4,2% degli adulti visitati siano allergici.

Secondo l'Enciclopedia Medica Vulgaris:

“L'allergia è una reazione anomala (patologica) e specifica dell'organismo al contatto con una sostanza estranea (allergene) che non provoca problemi in una  persona non allergica.
L'allergia è un fenomeno ripetitivo durante il quale si innesca lo stesso processo con l'unica differenza che il sistema immunitario produrrà anticorpi e linfociti sensibilizzati a sostanze normalmente innocue.
Gli allergeni così individuati, infatti, vengono considerati pericolosi, quando in realtà non lo sono.

Generale:

Un antigene normalmente innocuo, come il polline, può essere erroneamente giudicato pericoloso dall'organismo; al contatto provoca una reazione generale chiamata ipersensibilità, frutto di una reazione immunitaria.
Il ruolo del sistema immunitario è riconoscere un corpo estraneo chiamato antigene. Questo si trova più spesso sulla superficie dei microrganismi sotto forma di proteine, tra gli altri. La presenza di questo antigene fa sì che l'organismo produca anticorpi detti anche immunoglobuline e globuli bianchi, nello specifico linfociti diventati sensibili, più precisamente sensibilizzati. Questi globuli bianchi entreranno in contatto con questi antigeni, che distruggeranno i microrganismi che li trasportano. »

fonte : http://www.vulgaris-medical.com/encyclopedie-medicale/allergie

Secondo i partecipanti al programma televisivo “Parlons Santé” del 28 febbraio 2023 sul tema: “ALLERGIE – MALATTIE DELLA CIVILTÀ NEI BAMBINI E NEGLI ADULTI?”:

Durante la diretta televisiva "LET'S PARLONS SANTE" che aveva come tema "ALLERGIE - LE MALATTIE DELLA CIVILTÀ NEI BAMBINI E NEGLI ADULTI?" François Munsch e i Dottori Raphaëlle Dubois, Florina Carat, Olivier Soulier discutono liberamente sui loro approcci specifici e sulle proprie definizioni di allergie e intolleranze. Puoi guardare lo spettacolo 1h15 in replay cliccando su questo link :

Secondo "Bye Bye Allergies®":

Secondo BBA “  Bye Bye Allergies®  ”, l'intolleranza allergica è una  risposta errata del corpo  (reazione fisica, fisiologica, energetica o psicologica) di una determinata persona a una o più sostanze determinate. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, queste stesse sostanze sono innocue o ben tollerate, o addirittura utili per la salute: è quindi una  disfunzione interna  nella  persona allergica o intollerante  che crea questa reazione inappropriata e alla quale  bisogna porre rimedio con una soluzione energetica.

Infatti, nella persona allergica o intollerante, per ragioni legate a molteplici fattori, il cervello ha percepito e registrato questa sostanza come una minaccia per il proprio organismo. Quest’ultimo mobilita quindi il  sistema immunitario contro questa “invasione” e si disorganizza in una caccia inappropriata all’intruso. Si tratta quindi di correggere questa percezione errata del cervello e  di trattare lo squilibrio delle energie, causa della patologia.
Per il metodo di trattamento energetico  per le allergie  "Bye Bye Allergies", lo stress , gli attacchi e i vari traumi psicologici ed emotivi che viviamo sono all'origine di "errori di comunicazione interna", un po' come "bug", che interrompono anche il metabolismo e sono anche  fonte di allergie e intolleranze.
Aderendo alle conclusioni dell'OMS, osserviamo anche che  l'aumento dello stress , l'accelerazione dei ritmi di vita, i moderni materiali abitativi e soprattutto la straordinaria proliferazione di varie onde, indeboliscono l'organismo causando stress e sono fattori molto importanti nello sviluppo di allergie e intolleranze.

Esempio di un “bug” che può creare un’allergia:

Una persona riceve al telefono una notizia traumatica mentre mangia un uovo su un tavolo coperto da una tovaglia di cotone sulla quale c'era anche un mazzo di tulipani.
Le notizie ricevute al telefono vengono percepite come stress dal corpo. Normalmente il corpo memorizza questo stress per poter combattere più efficacemente se uno stress simile si ripresenta.
In determinate condizioni (fattori personali di gestione dello stress, immunità insufficiente, stanchezza, ecc.) può allora verificarsi un bug: il corpo non solo memorizzerà lo stress, ma anche alcuni elementi con cui la persona è in contatto in quel momento e li assimilerà questo stress: telefono, uovo, cotone, tulipani, .... in questo caso.
Successivamente, ogni volta che la persona entra in contatto con uno di questi elementi, combatterà contro di esso, fino all'esaurimento. È qui che iniziano a comparire i sintomi, con o senza marcatori sanguigni.
Infine, quando l'organismo è in allergia o intolleranza, la percepisce nuovamente come un'aggressione o uno stress e può memorizzare nuovamente altre sostanze come nel primo caso.
Ciò spiega la natura esponenziale delle allergie o intolleranze: molto spesso le persone iniziano con reazioni isolate, poi con il passare degli anni il numero delle reazioni diventa sempre più grave.

Spiegazioni sul trattamento energetico delle allergie:

Il trattamento energetico delle allergie e delle intolleranze con il metodo BBA-Bye Bye Allergies®"